La situazione del mercato
Purtroppo noi Italiani siamo i più grandi consumatori di acqua in bottiglia al mondo: si stimano circa 221 litri a testa all’anno e, secondo il report 2018 di Legambiente e Altraeconomia, si consumano annualmente pro capite 206 litri di acqua minerale, ponendoci secondi solo al Messico. Parliamo di miliardi di litri di acqua imbottigliata ogni anno, numero che continua a crescere nonostante gli ormai evidenti disastri ambientali.
Un atteggiamento insensato a scapito del pianeta
Un aspetto sconvolgente è proprio relativo alla scelta consapevole del cittadino Italiano di continuare a preferire l’acqua in bottiglia quando il nostro paese può vantare una rete idrica nazionale eccellente, estremamente controllata e di ottimo sapore e qualità. Nonostante questo continuiamo a comprare bottiglie di plastica per un loro utilizzo minimo, se si pensa ai tempi di degradazione della plastica, e la cosa peggiore è fare finta di nulla rispetto i problemi che riguardano l’ambiente e di cui tutti siamo a conoscenza. Vi domanderete: e perché nonostante la battaglia all’inquinamento le stesse aziende ancora producono bottiglie e incitano all’acquisto? Perché stiamo parlando di un vero e proprio business che va dai 7 ai 10 miliardi di euro e che fa fatturare 2,8 miliardi all’anno alle aziende concessionarie mentre le Regioni ci guadagnano solo 18 milioni. Potremmo dire che è il solito atteggiamento dell’essere umano quando si tratta di soldi, spremere una risorsa fino al suo deperimento totale, ed è quello che stiamo facendo tutti se non invertiamo la rotta al più presto.
Come fare?
Ovviamente l’unico modo per provare a sostenere un cambiamento radicale reale, è quello di impegnarsi individualmente nel fare scelte intelligenti e responsabili, perché se ognuno di noi si impegnasse a trovare soluzioni alternative, bere acqua del rubinetto o ancor meglio quella degli erogatori con sistema di filtraggio, potremo mettere un freno all’acquisto sconvolgente di bottiglie d’acqua. Tutto parte da noi, siamo noi che acquistiamo per la nostra famiglia acqua in bottiglia, o è il ristoratore stesso che fa ordini su ordini di casse d’acqua settimanali, se non giornaliere, e quindi solo noi possiamo decidere di interrompere questo meccanismo autodistruttivo per l’ecosistema stesso. Come dicevamo, oggi è possibile acquistare erogatori di acqua che si allacciano direttamente alla rete idrica, e quindi ad un’acqua già di per sé estremamente controllata e sicura, e che attraverso un sistema di filtraggio garantiscono un’acqua dall’ottimo sapore, disponibile sempre fresca sia naturale che gassata. Se anche voi state pensando di contribuire con il vostro atteggiamento alla salvaguardia dell’ambiente, venite a scoprire gli erogatori d’acqua Aurora d’Agostino, adatti sia ad uso domestico che professionale e disponibili in più forme e dimensioni per venire incontro alle diverse esigenze tecniche e di design. Facili da utilizzare e installare, avrete a vostra disposizione sempre acqua fresca, sia naturale che gassata, di prima qualità e sicura per la vostra salute oltre che per l’ambiente. Potrete usufruire inoltre del nostro servizio di assistenza a domicilio e pagare solo le spese legate al suo utilizzo! Visitate il nostro sito web per scoprire prodotti e offerte e non esitate a contattarci per maggiori informazioni compilando il form sul nostro sito, inviando un’email all’indirizzo info@auroradagostino.it oppure chiamandoci al numero 0967 521388.